lunedì 28 luglio 2008

MinCulPop

“…dannata internet/Col motore di ricerca puoi arrivare dappertutto/Anche dove non volevi”.

Le immortali parole di Elio e le Storie Tese (Gargaroz) mi servono come ideale introduzione per segnalare una cosa straordinariamente orribile che ho trovato curiosando su Toonopedia, la Chick Publications.
Questa casa editrice, che adesso pubblica molta roba on-line, esiste, a quanto sembra, fin dal 1961, cioè lo stesso anno in cui fu pubblicato Fantastic Four #1 (!!!).
Si tratta di fumetti che propagandano idee farneticanti e fondamentaliste di matrice cristiano-protestante, al cui confronto la Santa Inquisizione sembra un circolo di ricamo. Sono tavole piene zeppe di didascalie, in antitesi a tutti i principi dello story-telling, con disegni appena accettabili: ma del resto agli autori non interessa il linguaggio, ma soltanto la persuasione. E di sicuro il fumetto possiede un grado di suggestione e semplificazione molto più forte di qualunque altro mezzo espressivo.

Vi invito a leggere “I padrini” a questo indirizzo, limitandomi a riportare qui uno dei passi più brillanti:

“I Gesuiti, sempre pronti per ogni evenienza, avevano preso queste misure precauzionali nel caso avessero perso la seconda Guerra Mondiale:
1. Assicurarsi che tutti quanti credessero che il Vaticano non avesse avuto niente a che fare con la guerra e, con il tempo, convincere il mondo che l’Olocausto non fosse mai esistito.
[…]
5. Eleggere un Papa comunista da dietro la Cortina di Ferro… per accontentare i comunisti e convertirli al cattolicesimo…”

Secondo Jack T. Chick, fac-totum di questa casa editrice, esiste da secoli un grande complotto orchestrato dalla Chiesa di Roma (“The Great Whore”), nel quale sarebbero coinvolti il nazismo, il comunismo, gli ebrei, i massoni e il KKK… Anche Fidel Castro sarebbe soltanto un agente dei Gesuiti.
Tralascio, per brevità, di riportare il pensiero di questo neo-illuminista su argomenti quali evoluzione, aborto ed omosessualità.

Puro delirio, insomma, che qualcuno potrebbe trovare anche divertente, come ad esempio Robert Crumb, che è noto per essere un fan di questa robaccia.
Leggete e giudicate voi stessi: per quello che riguarda me, la parola “censura” ha assunto un nuovo e intrigante fascino.

“It makes me despair about America that there are so many people who read these things” (Art Spiegelman)


Nell’immagine, Paparatzi si interroga, ma sotto sotto approva

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci manca pure il papa comunista, cosi la chiesa avrebbe fatto davvero tutto il marcio possibile.
Non ho parole.

Bartolomeo Pestalozzi ha detto...

Non credo che il vecchio Wojtylaccio fosse comunista, mentre ho più di qualche dubbio sul fatto che Ratzinger non sia più nazista...

Maurizio Ercole ha detto...

Pestalozzi, spedisco oggi, puoi ricevere la busta o sei in ferie?

Bartolomeo Pestalozzi ha detto...

Vai tranquillo Maurizio, rimango nella Città Cupa fino al 10 agosto.
Grazie ancora, non vedo l'ora di ricevere il tutto!

Maurizio Ercole ha detto...

Allora spedisco oggi pomeriggio, poi fammi sapere. Ciao e a prestissimo.

Skiribilla ha detto...

Toc toc... è permesso?
Bello questo blog nuovo di zecca!
In bocca al lupo!

(le frasi che metti a spiegazione delle immagini sono uno dei tuoi segni distintivi e mi piacciono troppo)

Bartolomeo Pestalozzi ha detto...

@ maurizio: appena arriva ti contatto! Stragrazie

@ skiribilla: crepi il lupo! Grazie per i complimenti, anche il tuo spazio mi piace assai!